Dall'azzeramento del digital divide, al credito di imposta per le infrastrutture, fino alle ricette mediche elettroniche, alle agevolazioni per le start-up e al documento elettronico unificato, ovvero carta d'identità e codice fiscale in un'unica tessera. Sono alcune delle novità introdotte dal dl sviluppo in arrivo oggi al consiglio dei ministri, in cui è stato inserita all'ultimo momento, in un testo che è stato asciugato a 37 articoli, anche la proroga della concessione per il Sulcis, la disciplina delle società di mutuo soccorso e alcune norme molto tecniche sulla riforma del diritto fallimentare. Ecco le principali misure:
Detrazioni Irpef per investimenti in start up - La detrazione per il 2013, 2014 e 2015 è pari al 19% della somma investita. In caso di assegnazione agli amministratori o ai dipendenti di azioni, quote, titoli, diritti o opzioni, il reddito derivante non concorrerà alla formazione del reddito imponibile. L'iscrizione la registro delle imprese sarà semplificata e sarà gratuito l'intervento del Fondo di garanzia, anche se è scomparsa la dotazione di 50 milioni inizialmente prevista. Previste anche deroghe al diritto societario sugli obblighi di ricapitalizzazione.
Credito di imposta Ires-Irap per le infrastrutture - Il l limite massimo sarà pari al 50% del costo dell'investimento. La norma serve a favorire la realizzazione di nuove infrastrutture, di importo superiore ai 500 milioni, mediante l'utilizzazione dei contratti di partenariato pubblico-privato.
Bancomat obbligatorio dal 2014 per commercianti e professionisti - Dal primo gennaio 2014 è previsto l'obbligo per commercianti e professionisti di accettare pagamenti elettronici. La decisione sul limite all'utilizzo dei contanti, precedentemente posto a 50 euro, è rimandata a "uno o più decreti del ministero dello Sviluppo economico di concerto con il ministero dell'Economia".
Addio rinnovo tacito Rc auto - "Il contratto di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti - si legge nel dl - non può essere stipulato per una durata superiore all'anno e non può essere tacitamente rinnovato". Il testo prevede inoltre la creazione presso il nuovo Isvap, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo (IVASS) di una centrale antifrode.
Documento digitale unificato - Carta d'identità e tessera sanitaria saranno nello stesso documento. I cittadini potranno inoltre indicare un indirizzo di posta elettronica certificata per comunicare con la pubblica amministrazione. Arriva la posta certificata anche per le imprese individuali.
Fascicolo elettronico all'università - Dall'anno accademico 2013-14 arriva il fascicolo elettronico dello studente, con tutti i documenti della sua carriera accademica.
Il fascicolo è valido su tutto il territorio nazionale e all'estero.
Libri scolastici - Dal 2014-15 saranno scaricabili direttamente dal web, come alternativa ai cartacei. Arriva inoltre per i ragazzi delle piccole isole e comunità montane la possibilità di seguire le lezioni su internet.
Fascicolo sanitario e ricetta elettronici - La storia dei pazienti sarà raccolta in un unico fascicolo elettronico. E anche la cartella clinica diventerà digitale. Addio al foglietto rosso: le ricette e le prescrizioni mediche saranno solo elettroniche e valide a livello nazionale.
Azzeramento digital divide - Arriva il sistema informativo nazionale delle infrastrutture del sottosuolo per favorire lo sviluppo delle nuove reti tlc. Cambiano le regole sulle 'servitu'' per favorire la diffusione delle nuove infrastrutture. Sarà più difficile opporsi all'accesso degli operatori nei palazzi e nei condomini.
Proroga per il Sulcis - Lo spostamento da fine 2012 a fine 2013 del termine della gara per la concessione integrata del progetto Sulcis, spiega il decreto, è necessaria per garantire il tempo indispensabile per la conclusione dell'esame da parte della Commissione europea della compatibilità dell'aiuto di Stato previsto.
Ddl semplificazioni - Con il decreto sviluppo arriva in prima lettura al Cdm anche un ddl di semplificazioni. Molte le novità. Il cambio di residenza e la contestuale dichiarazione per la tassa sui rifiuti diventeranno un solo documento. E' poi prevista una semplificazione delle procedure per la tutela sanitaria per i lavoratori stagionali, con contratti inferiori ai 50 giorni. A differenza del passato, arriva il silenzio-assenso per l'autorizzazione edilizia al posto dell'attuale silenzio-diniego.
tratto da notizie.tiscali.it