I 7 balzelli che alleggeriscono le tasche degli italiani. Una stangata da 1.133 euro a famiglia
Associazioni dei consumatori denunciano: nel 2012, gli esborsi salgono a 1.133 euro in più a famiglia. La classifica dei balzelli è giudata dall'Imu, cui si aggiungono Irpef, accise, Iva, bolli...
Sette i peccati capitali, sette i Re di Roma, sette le meraviglie del mondo... e sette i balzelli che alleggeriscono le tasche degli italiani nel 2012.
La classifica è stilata da Adusbef e Federconsumatori, che parlano di "imponente aumento della tassazione" e quantificano l'aumento delle tasse che colpirà le famiglie nel 2012: 1.133 euro.
Tra i balzelli c'è una 'new entry': l'Imu, che guida la classifica dei rincari. Ci si dovrà fare i conti a giugno prossimo. Seguono le addizionali regionali e comunali che già hanno pesato sulle buste paga di marzo. Poi la 'spada di Damocle' del possibile aumento dell'Iva che scatterà a settembre, a meno che, come il Governo ha più volte promesso, non si trovino risorse alternative.
Tra imposte, rincari, bolli, vecchie e nuove tasse, le famiglie italiane sono sempre meno in grado di affrontare il conto altissimo della crisi economica. Il 75% dei cittadini infatti - secondo un sondaggio di CareerBuilder (società specializzata in ricerca di lavoro) - accusa: quando arriva la busta paga, il 27 del mese, ha già finito i soldi dell'assegno precedente.
La crescita del Paese inizia l'anno con il segno "meno" davanti ( -0,5%, dati Istat) e nella situazione attuale sperare in un aumento dei consumi appare quanto mai illusorio. A questo proposito è bene ricordare che se il prodotto interno lordo continua a diminuire, anchi il rapporto con il debito (sul cui parametro si basano gli impegni del Paese con l'Europa) è destinato a peggiorare.
tratto da economia.virgilio.it