Informazioni su Recupero crediti – il codice deontologico degli agenti esattoriali UNIREC
Questo di seguito riportato è il codice deontologico che TUTTI i funzionari che si occupano di Recupero Crediti devono ASSOLUTAMENTE RISPETTARE. Il presente codice deontologico è valido per il personale iscritto nei registri di qualifica UNIREC con la qualifica/patentino di “agente esattoriale”. Ai fini del presente Codice Deontologico, il termine “debitore” identifica le persone con cui l’agente esattoriale viene a contatto, nel corso della sua attività istituzionale (il soggetto titolare del debito, sia persona fisica che non; il garante; il coobbligato; eventuali conviventi o collaboratori di costoro o loro rappresentanti anche non in senso formale; ecc.). La non osservanza delle prescrizioni contenute in questo documento comporta la sospensione del patentino di agente esattoriale e, nei casi più gravi, comporta la cessazione della validità del patentino stesso.
PRESCRIZIONI
Tutte le persone in possesso del patentino di qualifica UNIREC di “agente esattoriale” si impegnano a:
1. rendere noti ai propri Clienti i contenuti del presente codice deontologico;
2. rispettare tutte le procedure UNIREC, tra le quali si evidenzia quella per l’uso del patentino UNIREC che può essere utilizzato solo per le attività strettamente riferite alla qualifica;
3. fornire piena collaborazione a qualsiasi inchiesta formale dell’UNIREC su infrazioni del presente Codice o per risolvere specifici casi di reclami;
4. informare i clienti/mandanti che eventuali reclami relativi alle prestazioni fornite potranno essere inoltrati sia alla persona qualificata sia all’UNIREC;
5. tenere una registrazione di tutti i reclami avanzati dai clienti/mandanti per attività svolte nell’ambito della Qualifica UNIREC e permettere ai commissari UNIREC l’accesso a dette registrazioni;
6. non fare comunicazioni scritte (materiale informativo, pubblicitario, mailing ed altro) e/o dichiarazioni verbali che possano trarre in inganno sul significato del patentino di qualifica UNIREC e/o indurre aspettative nel cliente/mandante non rispondenti alla realtà;
7. non compiere azioni lesive, di qualsiasi natura, nei confronti dell’immagine e/o interessi delle aziende/enti mandanti e/o creditori, nonché nei confronti dell’UNIREC;
8. soddisfare gli impegni presi con lettera d’incarico/mandato, attenendosi con scrupolo alle norme del codice civile relative al mandato e alla diligenza del mandatario;
9. rispondere dell’attività svolta solo ed esclusivamente all’impresa di recupero che ha affidato l’incarico, rispettandone le direttive ricevute;
10. non contattare, in nessun caso, la Società Creditrice, nonché i suoi agenti, rivenditori o terze parti, salvo esplicita e preventiva autorizzazione scritta dell’Impresa di Recupero mandante;
11. comportarsi in modo scrupolosamente leale ed indipendente da condizionamenti di qualsiasi natura che possano influenzare il proprio operato nei confronti del debitore;
12. non accettare parcelle, omaggi o favori di qualsiasi natura da parte del debitore; controllare, inoltre, che il personale, di cui si è eventualmente responsabili, non compia azioni di questo tipo;
13. tenere nei confronti del debitore una condotta ferma e determinata, senza mai sfociare in atteggiamenti vessatori, insolenti e/o inutilmente petulanti. Non esercitare pressioni indebite o minacce nei confronti del debitore, al fine di indurlo al pagamento;
14. presentarsi al debitore con discrezione e con cura nell’aspetto esteriore, avendo il massimo rispetto delle persone contattate e della loro vita privata;
15. fornire esaurienti chiarimenti sulle singole voci dell’ammontare complessivo dovuto (inclusi interessi e spese di recupero), informando il debitore delle possibili conseguenze legali dell’eventuale inadempimento;
16. non sostituirsi, in nessun caso, al debitore nel pagamento delle somme dovute;
17. non richiedere il pagamento di somme ulteriori rispetto a quelle indicate dalla Società di recupero;
18. non qualificarsi, in nessun caso, come dipendenti o funzionari della Società Creditrice;
19. non qualificarsi in nessun caso con titoli, qualifiche, incarichi e/o funzioni non veritiere;
20. svolgere attività come da mandato ricevuto, con lealtà, correttezza, nella massima riservatezza e segretezza professionale, con divieto assoluto di divulgare, anche parzialmente a chicchessia e/o per qualsiasi motivo, le notizie e le informazioni sia rilevate dalla pratica affidata, sia assunte eventualmente nel corso del recupero del credito;
21. rispettare tutte le leggi vigenti, con particolare riferimento alle normative riguardanti il recupero crediti, la privacy, l’incoercibilità psichica e fisica personale, l’inviolabilità del domicilio.